ICarabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo hanno sequestrato un appartamentoĀ AterĀ (l'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale pubblica del Comune di Roma) occupata dai Casamonica da oltre 22 anni.
Arredi lussuosi
La famiglia, appartenente al clanĀ Casamonica Di Silvio, era composta da padre, madre, due figli e moglie di uno di questi. Come ricostuito su Roma Today, erano lƬ dalĀ 1997, ossia da quando il reale assegnatario della casa popolare morƬ. Una volta deceduto, ĆØ scattata l'occupazione con tanto di residenza che la famigliaĀ Casamonica Di Silvio aveva spostato proprio nell'immobile occupato indebitamente. L'interno era stato arredato in modo tutt'altro che “popolare”, con mobili in legno prestigiosi, cassettiere e oggetti inĀ oroĀ eĀ ceramica.
Le indagini sono partite dopo la segnalazione ai militari da parte dell'azienda comunale cheĀ dal 2002 haĀ trasformatoĀ e accrpato gli ex Istituti Autonomi Case Popolari (Iacp) della Regione Lazio.Ā I Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo, dopo averĀ confermato l'abuso, hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dal Tribunale di Velletri, su richiesta della locale Procura della Repubblica.Ā
L'alloggio di edilizia residenziale pubblica situato inĀ via Lisbona 15, nel comune di Ciampino, ĆØ stato cosƬ sequestrato. L'operazione si ĆØ fortunatamente voltaĀ senza particolari tensioni.Ā I componenti della famigliaĀ Casamonica Di Silvio, dopo alcune ore di contrattazione con i militari, hanno collaborato lasciando l'abitazione senza inscenare proteste eclatanti. Alcuni di loroĀ avevanoĀ precedenti per estorsioni e usura.