Mattinata in Tribunale per il sindaco di Roma, Virginia Raggi, che deve difendersi dall'accusa di falso documentale in relazione alla nomina di Renato Marra, fratello del suo ex collaboratore Raffaele, a capo del dipartimento Turismo del Campidoglio. Dopo le audizioni di tutti i testimoni, la Raggi verrà interrogata ad ottobre, oggi non ha fatto dichiarazioni.
L’udienza di stamattina si è concentrata quasi totalmente sull’utilizzabilità delle chat di Telegram e WhatsApp acquisite dalla procura nel processo e contestate dai legali della sindaca, avvocati Alessandro Mancori e Emiliano Fasulo. Secondo l'accusa, alcune frasi scritte dalla Raggi nelle chat smentirebbero quanto lei stessa, a proposito di questa nomina, disse all'Anticorruzione, ossia che decise lei la promozione di Renato Marra a capo dell’ufficio turismo. Senza che il fratello, capo del personale, avesse alcun ruolo. Prevista una nuova udienza mercoledì prossimo, 18 luglio. L'intenzione è di procedere velocemente, arrivando a sentenza entro novembre.