Con la prima giunta operativa collegiale entra nel vivo il lavoro del nuovo corso del Campidoglio. Nel corso di una riunione fiume assessori e maggioranza del M5s hanno affrontato gli argomenti più urgenti: dall’assestamento di bilancio – approvato nel tardo pomeriggio e che dovrà passare in Aula entro il 31 luglio – ad alcune delibere. Stabilita in 400 euro la multa per centurioni e risciò fuori legge. E’ slittata, invece, alla prossima riunione l’approvazione delle linee programmatiche.
Oltre all’assestamento del bilancio l’esecutivo comunale ha votato un cronoprogramma per procedere ad un ulteriore assestamento tecnico a settembre. “Questo – spiegano fonti del Campidoglio – perché la giunta M5S punta a eliminare quelle che vengono ritenute ‘poste fantasma: impegni approssimativi e poco chiari, senza alcuna natura giuridica, presi dal Comune negli anni precedenti e che ammontano a diverse decine di milioni di euro. Che a suo tempo potranno essere reinvestiti in servizi per la città”.
Confermata anche la delibera che blocca il piano di recupero di palazzo Raggi in via del Corso, poiché ritenuto illegittimo. In mattinata Raggi, nell’ambito dei suoi incontri istituzionali, è stata ricevuta al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, prima di immergersi nel lavoro in Comune. “Oggi (martedì 19 luglio ndr) in Campidoglio, Sala delle Bandiere, si riunisce la prima Giunta dell’amministrazione 5 Stelle – ha scritto il sindaco su Fb -. Con me sono presenti, oltre agli assessori, anche i consiglieri di maggioranza, che ho deciso di invitare poiché ritengo sia fondamentale lavorare da squadra, condividendo ogni misura e provvedimento che saranno messi in campo per risollevare Roma”.
Critiche da Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia per la mancata diretta streaming della giunta. “Sindaco Raggi, perché non vuol far vedere ai romani i lavori dell’organo che decide dove vanno a finire i soldi dei romani?”, dice l’ex candidata sindaco. Nel frattempo è arrivato a Palazzo Senatorio pure Francesco Paolo Tronca per la verifica di cassa con Raggi e Marcello Minenna, neo assessore al Bilancio. “Come è andata? Benissimo”, le uniche parole del prefetto prima di lasciare il suo ex luogo di lavoro. Ma, tra un’emergenza e un’altra, anche le Olimpiadi tengono banco in Campidoglio, dove ottobre sarà il periodo decisivo. “Un buon mese per tirare le somme”, secondo Raggi che ha precisato: “Non siamo mai stati preclusi al dialogo e come ribadito in molteplici occasioni da parte del M5s non c’è e non vuole esserci alcun pregiudizio nei confronti di una manifestazione sportiva e culturale così importante, ma la nostra linea al momento non cambia: prima pensiamo a buche, rifiuti, trasporti, alle carrozze della metro senza aria condizionata in piena estate. Poi valuteremo lo straordinario”.
Insomma, le priorità di governo per ora restano altre: i trasporti pubblici da rendere più efficienti, la pulizia della città con la chiusura del ciclo dei rifiuti, la trasparenza nella macchina amministrativa. Quelle linee programmatiche a Cinque Stelle all’ordine del giorno della prossima giunta e che verranno illustrate in Aula, forse a inizio di agosto.