Nuovi spari nella periferia orientale romana: attorno alle ore 20 del 26 febbraio, un uomo di 43 anni è stato raggiunto da un colpo di pistola al piede destro, esploso da un’altra persona al termine di una discussione. Secondo le testimonianze, i colpi sparati dall’aggressore sarebbero stati almeno tre. Immediato l’intervento dei soccorsi, con i sanitari del 118 a occuparsi del ferito e le Forze dell’ordine a circoscrivere l’area tra via Ciciliano e via Casal dé Pazzi, nel quartiere di Ponte Mammolo. Il nuovo episodio va ad aggiungersi alla sparatoria andata in scena all’Eur nelle prime ore dello stesso giorno, fuori da un locale di Piazzale Marconi, all’Obelisco. In quel caso, i feriti sono stati 4 (tre italiani, originari di Roma, e uno spagnolo) e, allo stesso modo, i colpi di pistola sono stati esplosi dopo una banale discussione, sulla quale proseguono le indagini degli inquirenti.
Indagini in corso
Il ferimento del 43enne di Ponte Mammolo è stato subito segnalato da alcuni passanti i quali, dopo aver udito gli echi degli spari nelle vicinanze di un bar, hanno allertato telefonicamente la Polizia. Gli agenti del Gruppo Sant’Ippolito e della Squadra mobile di San Basilio, accorsi poco dopo sul posto, hanno trovato il ferito in strada, steso a terra e con l’evidente ferita da proiettile al piede, mentre sul terreno circostante sono stati rinvenuti gli altri bossoli. L’uomo, la cui ferita è risultata non grave, è stato in seguito medicato presso il vicino Ospedale “Sandro Pertini” e dimesso durante la notte. Nel frattempo, è scattata l’indagine da parte della Squadra mobile del Commissariato di San Basilio, volta ad accertare le cause dell’aggressione e l’identità del feritore, tuttora ricercato, cercando anche di approfondire la posizione del ferito. Al momento, gli inquirenti stanno tentando di ricostruire la dinamica di quanto accaduto e, almeno per ora, non è esclusa nessuna pista.
