A colpi di scope, palette e rastrelli si è svolto il “rifiuti day” del 14 maggio, organizzato dal Partito democratico per le strade della Capitale. Magliette gialle indosso, attrezzi pronti a ripulire l’asfalto capitolino e, sullo sfondo, una battaglia social che, in modo equivalente, ha coinvolto dem e 5 stelle, vertici in primis. Infatti, mentre nelle periferie romane i gialli democratici (assieme ad Ama, fortemente incitata dalla sindaca Raggi a ripulire in fretta la città) si danno da fare per togliere qualche cumulo di immondizia in alcuni dei quartieri più in difficoltà, il commento della prima cittadina si è rivelato una via di mezzo tra la gratitudine verso la municipalizzata dei rifiuti (“grazie per aver riportato la situazione alla normalità”) e l’accusa di “venti anni di malgoverno” lanciata al Pd che, ironicamente, ha ringraziato per essere venuto a pulire dopo aver sporcato.
Renzi: “Problema pulizia diventato tema di cui occuparsi”
Non si è fatta attendere la risposta dell’ex candidato sindaco, Roberto Giachetti, che insiste sulla questione dei vent’anni, augurando alla sindaca di resistere a capo dell’amministrazione capitolina proprio per tale periodo, così che “possa pulire lei”. Dalla contesa, paradossalmente, si astiene in un certo senso il neo-segretario dem, Matteo Renzi, in campo assieme ai volontari (2 mila secondo il Nazareno) “per dare una mano” anche se, ammette, “sono l’unico che non ha fatto niente”. Non indossa la maglia gialla l’ex presidente del Consiglio ma, per qualche minuto, fa compagnia ai democratici volontari alla stazione Tuscolana specificando come “sia bastato l’annuncio della nostra iniziativa e subito il problema pulizia della città a Roma è diventato un tema di cui occuparsi e non più una questione da negare. Bene così, no? Anche questo è servizio pubblico”.
Orfini: “Lo facciamo da un anno, lo faremo anche dopo”
Più diretto il commento di Matteo Orfini, presidente del partito, presente e partecipante all’iniziativa: “A Tor Bella Monaca siamo in un parco davanti a una scuola che è un porcile e noi siamo qui per dare una mano. Lo facciamo da un anno, lo faremo anche dopo questa giornata… Ma è un’attività che facciamo continuamente, ogni settimana. Non ha senso raccogliere le polemiche, credo che chi amministra la città debba dire grazie a mille cittadini che scelgono di dedicare a loro domenica a pulire, non fare polemiche”. In campo, assieme a Orfini, anche il ministro Madia e altri parlamentari Pd, per un pomeriggio che, al di là delle polemiche, è trascorso senza troppa enfasi. Anzi, a Centocelle addirittura grillini e democratici hanno preso assieme pale e rastrelli per dare una ripulita a Piazza delle Gardenie. Un segno che, se l’intento è comune, in sinergia si può fare molto. E molto, osservando i rifiuti ancora presenti in diversi quartieri, è decisamente da fare.
Foto: blitzquotidiano.it