Ancora un incendio sulla Pontina. Il rogo è divampato al km 24 della consolare già invaso dalle fiamme lunedì scorso e ha portato alla chiusura della strada che collega Roma al litorale sud e a Latina. Gli operatori di Astral stanno lavorando a pieno regime in queste ore per far trovare per venerdì e il weekend – quando molti romani si dirigono verso le località balneari del litorale a sud di Roma – una arteria funzionale e non fare esplodere il traffico nelle vie minori.
La Regione Lazio è attiva in questi giorni nell’emergenza-Pontina su due fronti: oltre a quello di Astral, l’Azienda stradale regionale, c’è quello della Protezione civile, che in queste ore sta lavorando con numerosi uomini e mezzi. Il problema più stringente, in questo momento – al netto dello scoppio di ulteriori roghi – è quello degli alberi, su cui sono al lavoro dieci squadre Astral: una novantina di enormi pini che secondo gli agronomi della Forestale sono da considerare compromessi e quindi pericolosi, e vanno rimossi con le massime cautele.
Si procede perciò a ritmi serrati per evitare che il caos di questi giorni possa paralizzare, nel weekend, una intera, vasta area della regione. Ieri si è anche rischiato che le fiamme arrivassero alla Tenuta presidenziale di Castelporziano: diversi elicotteri si sono levati in volo per intervenire.