NIENTE BUS PER LE STRADE, TRENI DIMEZZATI SULLA METRO A: VERTICI DELL’ATAC NEL CAOS

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Il servizio di trasporti pubblici della Capitale sprofonda nel caos. Dopo l’emergenza bus, a complicare la situazione non rosea dell’Atac, è il rischio di un settembre nero per i viaggiatori della metro A, al momento “ridotta”. Infatti, se non arrivano subito 18 milioni di euro per la manutenzione ci sarà una riduzione graduale dei treni. Ciò si tradurrà in ritardi e tempi di attesa più lunghi in banchina proprio nel mese in cui riaprono scuole e uffici. Nell’occhio del ciclone i vertici Atac, con le probabili dimissioni del dirigente generale Marco Rettighieri. Questi, infatti, sarebbe pronto a dire addio nel caso quest’emergenza non fosse subito risolta.

“Non ho mai parlato di dimissioni – ha dichiarato Rettighieri -. Continua il mio impegno per il risanamento dell’azienda”. Intanto, però, Meleo, frena e chiarisce: “Stiamo lavorando su questo. I finanziamenti saranno destinati per cercare di garantire le corse come erano state programmate. Ci sono i temi per poter intervenire – ha assicurato – e con l’assessore al Bilancio stiamo facendo le opportune valutazioni con tutti gli attori interessati in questo percorso ed è evidente che abbiamo avuto un’eredità molto pesante, perché la situazione dell’azienda non si può nascondere”. Si prevede lo stanziamento, in tre anni, di 58 milioni di euro, “18 per gli interventi di più breve-medio termine”, ha aggiunto l’assessore.

Nel frattempo, continuano i disagi sulle linee di superficie a causa della mancanza di bus che “per insufficienza di vetture” vengono “momentaneamente disattivate”. Dopo il blitz alla rimessa Atac di Tor Sapienza, effettuato da Meleo, i dati sono poco rassicuranti. “Molti autisti erano fermi perché non avevano un autobus da portare – ha dichiarato l’assessore -. Il bilancio? Su 100 vetture circa che sono uscite, 30/35 sono rientrate in rimessa per guasto. Anche per quelli legati all’aria condizionata. Guasti che si ripropongono ma che non si capisce perché non vengano riparati”. Ma tra i problemi che che affliggono i passeggeri dei bus romani ci sono anche quelli legati alle ruote: gomme lisce, scavate, crepate. I mezzi di superficie presentano pneumatici in condizioni critiche, corrosi dal tempo, dal clima e dalle strade, non proprio lisce, di Roma.

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