Benedetta pioggia per Rafael Nadal, quella che cade copiosa e improvvisa sul terreno degli Internazionali d'Italia e costringe i direttori di gara a interrompere la sfida finale fra lo spagnolo e il tedesco Alexander Zverev che qui trionfĆ² lo scorso anno. Il fuoriclasse di Manacor, che della terra rossa ĆØ padrone assoluto, beneficia oltremodo del meteo avverso, sfoderando una prestazione sensazionale alla ripresa delle ostilitĆ , strappando il break e lasciando le briciole al giovane avversario che pure era avanti, non concedendo nemmeno un game. Alla fine ĆØ 6-1, 1-6, 6-3 e Nadal non va solo sul tetto di Roma per l'ottava volta ma va a riprendersi anche la prima posizione nel ranking Atp. Per Sascha ci sarĆ tempo di rifarsi, visti i 21 anni e un talento che di certo c'ĆØ. CosƬ come c'ĆØ talento in Elina Svitolina che, nel replay della finale dello scorso anno con Simona Halep, ripete l'impresa e fa il bis sulla terra rossa del Foro Italico, liquidando la romena, numero uno al mondo, con un perentorio 6-0, 6-4.
Nadal vs Zverev
Parte forte Alexander Zverev, chiamato a replicare il successo del 2017Ā ottenutoĀ contro Novak Djokovic: pronti, via e strappa il servizio a Nadal che, perĆ², mette subito le cose in chiaro viaggiando su un parziale di 16-3 (punti) e strappando a sua volta il servizio al tedesco ma lo fa per due volte. Il primo set, nonostante la stoica resistenza del classe '97, si chiude con un tranquillo 6-1 per lo spagnolo, poco impegnato sul fondo e con vita abbastanza facile nel quadrato. Forse se ne accorge anche Zverev che, nel secondo set, mette la quinta e soprattutto cambia strategia: tiene il servizio nel primo e nel terzo game, poi viaggia a ritmo di palle break, chiudendo sul 6-1 in poco piĆ¹ di mezz'ora. Ed ĆØ in questo momento che il tempoĀ inizia a dire la sua: quello atmosferico, perchĆ© inzuppa il terreno e costringe a due stop di un'ora complessiva; e quello cronologico perchĆ©, al rientro, l'esperienza del fuoriclasse di Manacor si vede tutta. Anzi, si vede troppo tanto da abbagliare il tedesco che, in vantaggio 3-2 a metĆ terzo set, si lascia sfuggire il servizio al rientro e impatta sul controbreak dello spagnolo che vale il 3-3. E da lƬ non c'ĆØ piĆ¹ storia, con Nadal che si concede anche un colpo da copertina a metĆ tra una volĆØe e un rovescio (girato di schiena). Il re di Roma ĆØ lui.
Regina Svitolina
C'ĆØ voluta solo un'ora e sette minuti di gioco a Elina Svitolina per aver ragione di Simona Halep e centrare il suo secondo successo di fila agli Internazionali d'Italia. La numero uno del mondo, visibilmente condizionata da un problema all'anca, cede 6-0 al primo set in soli 19 minuti. Nel secondo parziale HalepĀ prova la rimonta ma, sul 2-3 per l'avversaria, ĆØ costretta a chiamare il time-out per problemi fisici, lasciando gioco e iniziativa a Svitolina che, in breve, si porta sul 6-4 che le vale il bis sulla terra romana e ilĀ 13esimo successo in carriera.Ā