Tragedia a Roma, dove un militare dell'Esercito, impegnato nell'operazione Strade Sicure, si è suicidato con un colpo di pistola nel bagno della stazione Barberini, nel pieno centro della Capitale.
Secondo le prime indiscrezioni, il caporal maggiore dei Bersaglieri è entrato nel bagno durante il servizio è si è tolto la vita. Sul posto per i rilievi i carabinieri della VII sezione del nucleo investigativo per il rilievi e della compagnia Centro che indagano sulla vicenda. La stazione della Linea A è stata chiusa per alcune ore, fa sapere Atac. I treni sono transitati senza fermarsi.
Il militare, originario di Taranto, aveva 29 anni, si è tolto la vita sparandosi un colpo con la pistola d'ordinanza, una Beretta calibro 92. Di stanza a Cosenza, il caporal maggiore lascia una moglie e un bambino di tre anni. Sono ancora in via di accertamento le cause che lo hanno indotto a togliersi la vita.