Scuole regolarmente aperte a Roma, nonostante le minacce di chiusura degli ultimi giorni a causa degli accumuli di rifiuti davanti a numerosi istituti, conseguenza dell'emergenza che affligge la Capitale dall'inizio delle festività natalizie.
I presidi
Decisivo l'intervento di Ama, che in fretta e furia ha provveduto a rimuovere i rifiuti dalle zone antistanti i plessi scolastici. “Abbiamo apprezzato l'insolito attivismo di Ama che in questi due giorni, evidentemente anche grazie al nostro appello, si è attivata per ripulire le zone antistanti i plessi scolastici in vista della riapertura. A quanto ci risulta, tutte le scuole di Roma lunedì riapriranno. Ma noi continueremo a vigilare affinché le condizioni incivili e deturpanti della città non si ripetano” ha commentato il presidente regionale dell'Associazione nazionale presidi (Anp) Mario Rusconi.
L'emergenza resta
“Se ciò dovesse malauguratamente accadere – ha avvertito Rusconi – ci rivolgeremo alle Asl, al ministero della Salute e se necessario all'autorità giudiziaria”. Poi, il presidente dell'Anp Lazio, che sabato aveva lanciato l'sos sulla possibilità che alcune scuole restassero chiuse a causa del caos rifiuti, ha sottolineato: “Se la situazione migliora davanti alle scuole, permangono cumuli di immondizia sparsi per la città, ad esempio in zona Trieste e Monte Mario”. La conferma della riapertura delle scuole della Capitale è arrivata anche da fonti del Campidoglio. Le fonti riferiscono della comunicazione ricevuta dai presidi, che hanno appunto l'autonomia per tale decisione.