“Vogliamo un’Europa che sia solidale con chi ha bisogno e chi viene da fuori. Un’Europa che recuperi il suo peso internazionale non solo a livello economico e commerciale, ma anche geopolitico, come governo di pace verso il Mediterraneo, il Medio Oriente e per la nuova polarizzazione che si andrà a determinare fra Usa e Cina. Un’Europa che ha bisogno di una rimessa a punto”.
E’ questo quello che chiedono i manifestanti che hanno preso parte al corteo al quale partecipa il Movimento La Nostra Europa, corteo partito da Piazza Vittorio e che si snoda per le vie delle Capitale fino all’Arco di Costantino, dove si ricongiungerà con quello del Movimento federalista europeo, che ha iniziato la sua marcia dalla Bocca della Verità.