Si profilano tempi duri per chi sporca la città. Il Campidoglio è, infatti, pronto a inviare in strada gli ausiliari dei rifiuti. Lo riporta il Messaggero.
Compiti
Il loro compito sarà simile a quello degli ausiliari del traffico, ma, invece di fare multe a chi parcheggia entro le strisce blu senza pagare, segnaleranno chi sbaglia nel fare la differenziata, abbandona ingombranti in strada o non raccoglie la pupù del cane. “Segnaleranno” è la parola chiave. Perché gli gli “Ispettori ambientali di Roma Capitale”, non avendo la funzioni di polizia amministrativa, non potranno comminare contravvenzioni ma si segneranno nome e cognome del trasgressore per poi trasmetterli alla Municipale, che notificherà i verbali ai trasgressori.
Chi sbaglia paga
Le multe saranno salate. Chi abbandona mobilio in strada arriverà a pagare sino a 600 euro, chi se ne infischia della differenziata fino a 300. Stessa cifra verrà comminata a quanti verranno segnalati per il “cattivo mantenimento” dei bidoni condominiali.
Operativi a breve
Gli ausiliari dovrebbero cominciare a operare a partire dall'estate, stagione nella quale (solitamente) torna a far capolino l'emergenza rifiuti. Saranno centinaia e consentiranno un controllo molto più capillare di quello attualmente assicurato dagli ispettori Ama, che sono una quarantina e non riescono a coprire tutto (l'immenso) territorio di Roma. “È una figura già sperimentata in alcune piccole realtà, come Cerveteri o Fiuggi; Roma sarà il banco di prova più importante”, ha spiegato al Messaggero il consigliere comunale Francesco Ardu (M5s). “Gli ispettori ambientali – ha aggiunto – aiuteranno a mettere un freno al degrado e a certi malcostumi, insieme ad altri interventi che stiamo preparando”.