Donna massacrata nel sottopasso: ipotesi stupro

Logo Interris - Donna massacrata nel sottopasso: ipotesi stupro

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: Donna massacrata nel sottopasso: ipotesi stupro

Continuano le indagini sull'orribile morte della 49enne identificata come Norma Maria Moreira da Silva, clochard di nazionalità brasiliana, trovata priva di vita in un sottopasso situato a Piazza della Croce Rossa, nei pressi di Porta Pia. Il corpo è stato ritrovato nella giornata di ieri da un operatore incaricato della pulizia del corridoio sotterraneo, il quale ha immediatamente dato l'allarme. Giunte sul posto, le Forze dell'ordine si sono trovate davanti a una scena raccapricciante: la donna era riversa a terra, senza vestiti, presentando evidenti segni di violenza fisica alla testa, dove era presente una profonda ferita. La 49enne aveva riportato inoltre una frattura alla caviglia e diverse altre ferite sul resto del corpo: secondo gli investigatori, avrebbe subito una “brutale aggressione” e non è escluso che possa essere stata messa in atto una violenza sessuale.

Riprese al vaglio

A riconoscere la vittima è stata un'amica la quale, essendo il volto della donna malridotto dal violento colpo inferto, l'ha identificata da uno stivale bianco che era solita indossare. Dai primi rilevamenti effettuati dalla Polizia scientifica, non sarebbero stati riscontrati evidenti segni riconducibili a uno stupro, anche se gli inquirenti non hanno scartato l'ipotesi. Tra oggi e domani, inoltre, verrà effettuata l'autopsia sul corpo per stabilire se, effettivamente, la morte sia da attribuire a un'aggressione. Gli inquirenti, intanto, hanno acquisito le immagini delle videocamere di sorveglianza poste nel perimetro attorno al luogo del delitto, da Porta Pia a Castro Pretorio, nel tentativo di ricostruire gli ultimi movimenti di Norma Maria. Le profonde lesioni, a ogni modo, hanno da subito indotto gli agenti a pensare a come queste non possano essere state provocate da un incidente.

Mentre prosegue il dibattito sul piano per la sicuerzza in città, con particolare attenzione alla scarsa vigilanza riscontrata in luoghi come il sottopasso di Porta Pia, il lavoro degli inquirenti è proseguito anche fra i clochard della zona, ascoltati in merito all'episodio: fra le ipotesi degli investigatori, infatti, anche quella che a mettere in atto il presunto omicidio possa essere stato un altro senzatetto, essendo il sottopassaggio frequentato da coloro che dormono in strada e che spesso vi trovano ricovero per la notte.

redazione: