E' iniziata in via Roccabernarda 15 (alla Romanina) la demolizione di un'altra villa abusiva appartenuta al clan dei Casamonica.
I mezzi
Impiegati i mezzi meccanici del Genio dell'Esercito. Ci sono una pinza idraulica per demolizione, un escavatore a benna rovescia, quindi una pala per la raccolta del materiale demolito e un'autobotte per il rilascio di acqua che serva ad abbattere le polveri durante le operazioni. Si stima che l'intera demolizione, selezione dei materiali e conferimento ai centri di stoccaggio richieda tre settimane di lavoro. Sull'area sorgerù in futuro un parco regionale pubblico. La gestione è della Regione Lazio, con il supporto dell'Esercito. In loco ci sono il governatore Nicola Zingaretti il vice premier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, che ha avviato la demolizione a bordo della pinza meccanica. La zona è presidiata da decine di poliziotti e carabinieri.
Sul posto
La villa era stata dichiarata abusiva nel 2009, sgomberata nel 2013, quindi finita sotto il controllo del Demanio e da giugno entrata nel patrimonio immobiliare della Regione Lazio. “Non è una parentesi per farsi fotografie, ma è una politica che sta migliorando la vita di tanti quartieri – ha detto Zingaretti -. Abbiamo iniziato tanti anni fa e non ci fermeremo mai”. Alla domanda: “Quindi viva la ruspa?” il governatore del Lazio ha risposto: “Viva la rigenerazione della vita dei quartieri e soprattutto delle periferie spesso abbandonate alla criminalità“. “Non vogliamo distruggere – ha aggiunto – ma ricostruire e dimostrare che quello che si toglie alle mafie si può dare alle persone. Questa area verrà data al comitato di quartiere. Qui giocheranno bimbe e bimbi“.