Urlano “sporco negro” e lo massacrano di botte. E' l'increscioso episodio avvenuto in piazza Cairoli, in pieno centro di Roma, intorno alle tre della scorsa notte.
L'aggressione
Cinque ragazzi italiani, tutti compresi tra i 17 e i 19 anni, hanno prima circondato, poi insultato e pestato a sangue (anche con calci e pugni in faccia) un ambulante bengalese di 27 anni e il suo amico, un uomo egiziano.
Ad avere la peggio, il ventisettenne del Bangladesh, trasportato d'urgenza al San Camillo dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico per le lesioni al volto, giudicate guaribili in 30 giorni.
L'arresto
Dalle descrizioni fornite dalle vittime, gli agenti del commissariato Trevi hanno fermato cinque giovani in Via delle Botteghe Oscure poco dopo l'aggressione. Si tratta di un 17enne, tre 18enni e un 19enne. Uno di loro – riporta il Secolo d'Italia – è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio: secondo gli investigatori si sarebbe accanito sulla vittima quando era già a terra, colpendola ripetutamente con calci al volto. Gli altri quattro ragazzi sono stati denunciati per lesioni aggravate e percosse.