“Giachetti ha poche possibilità, io se fossi andata al secondo turno avrei potuto vincere. È il mio unico enorme rimpianto. La scelta di Berlusconi di non sostenermi è incomprensibile. Di certo è stato consigliato male”. E’ la recriminazione di Giorgia Meloni, affidata alle pagine del Tempo.
La favorita, secondo la leader di Fdi, è dunque Virginia Raggi, alla quale non risparmia critiche. “In commissione non c’è stata praticamente mai – ha raccontato – applicherà a se stessa la norma contro l’assenteismo che vuole applicare ai politici?”. Se vincerà, ha aggiunto, “spero di poter dialogare con lei, perché finora il dialogo non c’è stato, quando la saluti neanche ti risponde. Spero che starà a sentire le nostre proposte. Molti nostri elettori non sosterranno un candidato del governo Renzi. Ma non mi sento di dire di votare Virginia Raggi perché ho visto molto pressappochismo e non mi vorrei trovare come quegli elettori che giravano con l’adesivo ‘scusatemi ho votato Marino'”. Meloni ha assicurato che resterà in Campidoglio. “Non intendo dimettermi. Un romano su cinque, il 20% dei cittadini ha creduto nella nostra proposta e intendo portarla avanti in Aula Giulio Cesare: sarò in consiglio comunale a fare il mio lavoro”.
Fratelli d’Italia ha protestato per il mancato scrutinio di 25mila schede elettorali. “E’ una vergogna – ha commentato – nel II Municipio il ballottaggio che si terrà domenica è illegittimo: la nostra coalizione è fuori per poche centinaia di voti e molte schede non saranno scrutinate. In questo modo si vanifica il diritto di voto dei cittadini”. Per questo il ballottaggio “andrebbe rinviato nel II Municipio, sicuramente, ma anche a livello centrale”.