“I vertici di ogni azienda municipalizzata partecipata da Roma Capitale d’ora in avanti avranno l’obbligo di comunicare all’amministrazione capitolina ogni passo, con report quotidiani e settimanali”. CosƬ Virginia Raggi, neo sindaco di Roma, si ĆØ espressa sulla spinosa questione delle aziende partecipate della Capitale, oggi fuori controllo.
Durante il primo incontro tenuto ieri con 4 dei neoassessori capitolini in pectore – l’assessore all’ambiente Paola Muraro, quello alla Cultura Luca Bergamo, quella a Roma Semplice Flavia Marzano, l’assessore allo sport e ai Giovani Andrea Lo Cicero -, la Raggi ha specificato che a prescindere dai risultati economici e dall’andamento, il Comune e la sua Giunta devono sapere che cosa fanno concretamente queste aziende con i soldi dei cittadini romani e, soprattutto, renderne conto. I 4 assessori hanno avuto dal sindaco chiare indicazioni su come dovranno gestire le partecipate nelle relazioni istituzionali che li attendono, e a quanto si apprende il clima era di ampia condivisione.
Virginia Raggi, secondo fonti a lei vicine, nei prossimi giorni incontrerĆ anche i vertici di Atac, in particolare il direttore generale Marco Rettighieri. Il neo sindaco chiederĆ ai dirigenti dell’azienda di rispondere quanto prima alla sua lettera di chiarimenti inviata appena insediata e, in seguito, di cambiare la vecchia strategia aziendale. A incontro terminato, parlando ai suoi, la Raggi ha affermato: “Con noi si cambia musica, dobbiamo lavorare per i romani ogni singolo giorno. Ed ĆØ quello che ho fatto capire all’ad Fortini”. Il sindaco ha infatti prorogato il presidente Ama, perchĆ© “prima di dimettersi ĆØ suo dovere comunicare al sindaco e ai romani il lavoro svolto, nonchĆ© lo stato di salute dell’azienda. I dirigenti devono cominciare ad assumersi le loro responsabilitĆ ”.