Rivedere le modalità con cui vengono assegnati i posteggi e modificare la durata dell'assegnazione. E' quanto si legge nel parere che l'Antitrust ha inviato al Campidoglio riguardo al Bando del Comune di Roma per l'assengazione dei posteggi delle bancarelle a Piazza Navona per la festa dell'Epifania.
Adottare criteri non discriminatori
Nel bollettino settimanale, l'Antitrust ha riportato il parere che già aveva espresso lo scorso 4 dicembre. L'Autorità, in particolare, ha chiesto di adottare criteri non discriminatori e “non basati sulla mera presenza storica alla manifestazione”. Secondo quanto si legge, per l'Antitrust “la particolare durata dell'attribuzione dei posteggi, pari ad un periodo di nove anni, appare impedire indebitamente lo sviluppo di dinamiche competitive per un periodo di di tempo eccessivamente lungo, anche in considerazione delle caratteristiche della manifestazione, che non riveste peculiarità tali da richiedere investimenti particolarmente onerosi da dover essere ammortizzati su un così ampio arco temporale”.
Non limitare le possibilità di accesso per a nuovi operatori
L'Antitrust, inoltre, ha sottolineato come “i criteri di valutazione per l'assegnazione dei posteggi presentino evidenti criticità concorrenziali nella misura in cui valorizzano la pregressa partecipazione alla manifestazione come criterio di aggiudicazione della gara”, che “lega la partecipazione alla manifestazione alla presenza storica nella stessa, in tal modo limitando le possibilità di accesso a nuovi operatori e cristallizzando la situazione preesistente”. L'Autorità invita quindi il Campidoglio a comunicare, entro un termine di 60 giorni dalla ricezione del parere, “le determinazioni assunte con riguardo alla questione sopra prospettata”.