Dalle ricette della mia nonna: “la minestra di riso poverella”

“La minestra di riso poverella”. E’ un piatto che la mia nonna mangiava da bambina e, in diverse occasioni, ha cucinato per i suoi figli e nipoti. Mi raccontava sempre che quando era piccola, nella sua casa, si faceva fatica a portare in tavola da mangiare. Non le è mai mancato nulla, ma non ci si poteva permettere come ora di sprecare nulla. Questa è la ricetta di una minestra di riso che lei chiamava “poverella” perché fatta solo con tre ingredienti.

Ingredienti per la minestra per 4 persone

  • 250 grammi di riso
  • 2 patate
  • 2 carote
  • sale
  • olio extravergine di oliva

Come preparare la minestra

Sbucciate, lavate e riducete a cubetti non troppo grandi le patate e le carote. Cercate di farli della stessa misura altrimenti una verdura cuocerà prima dell’altra.

In una pentola abbastanza capiente versate due cucchiai di olio, aggiungete le patate e le carote, fate rosolare per qualche minuto, poi ricoprite con abbondante acqua. Fate cuocere per circa dieci minuti; se l’acqua dovesse risultare troppo poca aggiungetene altra. A questo punto unite il riso. Fate bollire la minestra per altri 20 minuti. Un piatto povero, ma capace di riportare in mente il calore di una famiglia.

Anche in versione risotto

Per una versione più golosa e saporita potete provare a farla come un risotto. In questo caso soffriggete una cipolla con dell’olio extra vergine di oliva, aggiungete il riso, sfumate con del vino bianco. Una volta che sarà evaporato, aggiungete del brodo vegetale.

Aggiungete le carote e le patate tagliate a cubetti. Aggiungete mano mano altro brodo vegetale fino a quando il riso e le verdure saranno cotte. A fine cottura mantecate – a fuoco spento –  con del parmigiano. Buon appetito.

Nicodemina Carretto: