La minestra di ceci è uno di quei piatti rustici che hanno la capacità di scaldare il nostro corpo e, perché no, anche il nostro cuore. Il suo profumo riporta alla memoria quello che si diffondeva nella cucina della mia nonna che, sulla sua stufa a legna, amava cucinare questo piatto. Ovviamente, con i ceci che lei e mio nonno avevano raccolto dal loro orto.
Ingredienti
- 300 gr di ceci secchi
- 1 rametto di rosmarino
- qualche foglia di salvia
- cipolla
- sedano
- carota
- un cucchiaio di concentrato di pomodoro
- sale e pepe
- olio extravergine di oliva
Procedimento
Come prima cosa mettete in ammollo i ceci. Dovranno rimanere nell’acqua almeno 12 ore. Passato questo tempo, in un tegame mettete un giro di olio, aggiungete le verdure tagliate a piccoli pezzi per fare il soffritto. Se lo gradite, potete aggiungere un pezzettino di peperoncino.
Una volta che le verdure saranno ammorbidite, aggiungete il rosmarino e la salvia legati con dello spago da cucina. A questo punto, unite i ceci ben scolati dall’acqua in cui li avete ammollati, fateli rosolare leggermente, e aggiungete dell’acqua o del brodo vegetale fino a coprirli. Unite il concentrato di pomodoro, coprite e lasciate cuocere per almeno un’ora. Se si dovesse formare la schiuma in superficie, toglietela con una schiumarola.
Quando sarà passata un’oretta, togliete il mazzetto delle erbe aromatiche, regolate di sale e pepe, infine, controllate la cottura dei ceci. Per renderla più cremosa, potete scolare una parte dei ceci, frullarla e unirla nuovamente alla minestra. La mia versione non prevede la pasta, ma nell’eventualità che questa opzione sia di vostro gradimento, vi consiglio di utilizzare della pasta da minestra corta, tipo i ditalini. Buon appetito.