Eccoci ormai quasi a carnevale. Quindi, perché non preparare un dolce tipico di questa festa? Ecco quindi la ricetta delle castagnole alla marchigiana. Mia nonna le chiamava così perché aggiungeva nell’impasto un cucchiaio (per ogni uovo) di un liquore tipico delle Marche: il Varnelli, un mistrà ottenuto da alcol di grano, distillato di anice e zucchero. Ma vediamo come preparare il nostro dolce.
Ingredienti
- 5 uova
- 5 cucchiai di zucchero
- 5 cucchiai di latte
- 5 cucchiai di olio
- 5 cucchiai di mistrà
- un pizzico di sale
- la buccia grattugiata di un limone
- farina quanta ne serve per impastare
Procedimento
Iniziate disponendo un po’ di farina a fontana sul vostro piano di lavoro. Rompete le uova all’interno della fontana di farina, aggiungete il latte, l’olio, il mistrà, lo zucchero, il pizzico di sale, la buccia grattugiata del limone e iniziate a mescolare aiutandovi con una forchetta. Mano a mano, incorporate la farina. Purtroppo, non so dirvi la quantità esatta della farina: mia nonna le preparava così. Quando il composto risulterà meno liquido, iniziate a impastare a mano. L’impasto dovrà risultare morbido ed elastico, ma non dovrà appiccicarsi alle mani.
Formate dei rotolini, come quando si preparano gli gnocchi, appiattiteli con le mani e tagliate dei quadrati o dei rettangoli. Fate scaldare dell’olio di semi di arachidi e friggete le castagnole poche per volta. Adagiarle su un vassoio da portate e condire con del miele.