Per la festa di Ognissanti e la commemorazione dei defunti, nella mia casa si preparano dei dolcetti particolari che vengono chiamati le fave dei morti. Biscotti della tradizione, piccoli e morbidi. Di questi dolci non possiedo una mia ricetta ma ne preparo una, sempre la stessa, che riprendo dal sito ricette.giallozafferano.it e che qui vi ripropongo.
Ingredienti
- 300 grammi di mandorle pelate
- 150 grammi di farina doppio 0
- la buccia di un limone
- 1 uovo
- 15 ml di grappa
- 50 grammi di pinoli
- 150 grammi di zucchero a velo
- 5 grammi di cannella in polvere
- 2 tuorli
Procedimento
Per preparare le fave dei morti, iniziate col tritare in un mixer molto finemente prima le mandorle (attenzione a non farle riscaldare troppo altrimenti rilasceranno olio) e poi i pinoli. In una ciotola sbattete l’uovo e i tuorli con la grappa.
Su di una spianatoia infarinata disponete la farina, le mandorle tritate e setacciate lo zucchero a velo. Unite anche i pinoli ridotti in farina 6 e mescolate le polveri con le mani, formando al centro una fontana. In ultimo unite la scorza grattugiata di un limone non trattato e la cannella. Una volta esauriti tutti gli ingredienti, al centro delle fontana versate le uova sbattute con la grappa e iniziate ad impastare con le mani fino ad ottenere un impasto compatto e modellabile. Tagliate un pezzo di impasto alla volta e ricavate un salsicciotto del diametro di 1 cm, quindi dividetelo in tocchetti larghi anch’essi 1 cm.
Modellate i tocchetti con le mani dando loro una forma rotonda e procedete così fino ad esaurire l’impasto. Disponete le palline ottenute su di una leccarda foderata con carta da forno e infornateli a 180° per 15 minuti: dovranno appena appena essere dorate in superficie ma non troppo colorate. Sfornate i biscottini e lasciateli raffreddare.