Dalla spazzatura agli scaffali di una biblioteca. E' questa la sorte che è toccata a migliaia di libri che i netturbini della città turca di Ankara hanno recuperato dai cassonetti dell'immondizia. Nonostante la diffuzione di ebook, tablet e altri formati che permettono di leggere romanzi, fantasy e thriller in formato digitale, lo spreco di carta è un problema della nostra contemporaneità. Non solo in Italia ma in tutto il mondo.
Per quanto possa sembrare impossibile, molte persone piuttosto che riciclare buttano nella spazzatura sia riviste, che quotidiani, ma anche libri. grazie all'intuito di alcuni netturbini però, i tomi finiti nei cassonetti di Ankara sono stati recuperati, puliti e organizzati su scaffali. E' nata così una vera e propria biblioteca che all'inizio era disposizione solo delle famiglie dei lavoratori. In seguito, grazie al successo ottenuto dall'iniziativa, è stata aperta anche al pubblico.
La biblioteca, che ha ridato vita ad un edificio abbandonato che prima ospitava una fabbrica, contiene circa 6.000 opere, oltre a riviste e macchine da scrivere. Funziona oramai da circa sette mesi e, nel corso del tempo, all'interno della stessa struttura hanno aperto un barbiere e una caffetteria.