Sono oltre 82.000 i morti da coronavirus nel mondo. Lo indica il conteggio della Johns Hopkins University, che fissa al momento il numero dei decessi a 82.133. I contagiati, sempre secondo la JHU, sono 1.430.453.
Usa
Circa 2.000 persone sono morte negli Stati Uniti a causa del coronavirus nelle ultime 24 ore. Lo si apprende dai dati forniti dall’università John Hopkins. Si tratta del peggior bilancio giornaliero nel mondo da inizio pandemia. L’aumento record (+1.939 vittime) porta a 12.722 i morti negli Stati Uniti.
New York supera l’Italia per numero di casi
Lo Stato di New York è sempre la zona più colpita e martoriata dal coronavirus. Con i suoi 138.836 casi positivi supera l’Italia, che ha un numero di contagiati complessivo di 135.586. Preoccupa, in particolare, la Grande Mela, dove il 6 aprile si sono registrate altre 599 vittime. Il personale della metropolitana della città risulta tra le categorie più colpite, con già 22 dipendenti uccisi dal virus e oltre mille su 74.000 risultati positivi al test del Covid-19. Inoltre, ben 5.430 impiegati dalla Mta, la società dei trasporti pubblici cittadina, sono in quarantena a casa. Una situazione difficile, con il governatore dello Stato, Andrew Cuomo, che ha esteso la stretta con la chiusura di tutte le attività non essenziali almeno fino al 29 aprile.
La cattedrale di St. John diventa un ospedale da campo
Iniziano a scarseggiare i posti letto in ospedale e la cattedrale di St. John diventa un ospedale da campo. Il vasto edificio – è la cattedrale in stile gotico più grande del mondo – ospiterà nella navata a partire dalla fine di questa settimana 9 tendoni, in grado di accogliere 200 posti letto. È la prima volta che la chiesa, che si erge a pochi isolati dal campus della Columbia University ed è sede della diocesi episcopale di New York, viene usata come ospedale. L’iniziativa è frutto di un accordo con il gruppo evangelico Samaritan’s Purse.
Trump critica Oms: “Centrata sulla Cina”
Il presidente Usa Donald Trump critica l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). “Ha sbagliato”, dice Trump. “Finanziata in larga parte dagli Stati Uniti è per qualche motivo sino-centrica. Fortunatamente ho respinto il loro consiglio di tenere aperti i confini alla Cina, all’inizio. Perché dare una raccomandazione così sbagliata?” twitta il capo della Casa Bianca. E assicura che guarderà attentamente all’Oms e ai finanziamenti americani.
Tonfo petrolio a NY: chiude a -9,4%
Chiusura in drastico ribasso per il petrolio che crolla del 9,4% a New York, a 23,63 dollari al barile. Dopo una giornata con quotazioni in rialzo i prezzi del greggio sono virati in negativo a causa delle incertezze riguardanti la capacità dei paesi produttori di accordarsi su un’eventuale riduzione di produzione al vertice Opec+ di giovedì. Venerdì è prevista anche una riunione straordinaria dei ministri dell’Energia del G20.