Una colorazione decisamente eccentrica quella assunta dall’acqua del Canal Grande, diventata improvvisamente verde fosforescente attorno alle 9.30 del mattino. Atto simile alle recenti proteste degli attivisti per il clima ma nessuna rivendicazione. Poi l’analisi dei ricercatori ha portato le prime ipotesi.
Venezia, acqua verde fluo a Rialto
Una chiazza di liquido verde fosforescente è apparsa stamani sul Canal Grande di Venezia, all’altezza del Ponte di Rialto. A segnalarla, intorno alle ore 9:30, sono stati alcuni cittadini, che hanno avvisato la Polizia locale. Per la modalità dell’evento, il fatto ricalca le dimostrazioni avvenute in altre città da parte di militanti ambientalisti, ma a differenza di quelle non risulta alcuna rivendicazione.
L’ipotesi del tracciante
Sembrerebbe trattarsi di un “tracciante”, ovvero un liquido che viene immesso in caso di una perdita di acqua, per comprenderne il tragitto seguito. La conclusione emerge dai primi accertamenti condotti dai vigili del fuoco, dalla Polizia locale e dall’Arpav, convocati dal Prefetto Michele di Bari in una riunione di coordinamento interforze in Questura, per fare il punto sulle informazioni acquisite e gli accertamenti svolti sull’evento, al fine di individuarne le cause e le azioni da intraprendere.
Nessuna rivendicazione
L’azione al momento non è stata rivendicata, e in base agli accertamenti dei vigili del fuoco non sono emerse situazioni di pericolo per la salute della popolazione. Sono in corso tutti gli accertamenti necessari a chiarire la natura e le cause dell’evento. Il prefetto Di Bari, d’intesa con il Questore Michele Masciopinto, ha disposto un’intensificazione della vigilanza in ambito lagunare, al fine di monitorare eventuali criticità e prevenire ulteriori episodi analoghi. Domani, anche in relazione all’evolversi della situazione, si terrà una nuova riunione.
Fonte: Ansa