Usa, sparatoria in un liceo: tre vittime

Ancora sangue e giovani viste spezzate in una scuola degli Stati Uniti, dopo un fine settimana funestato da diverse sparatorie che in altri Stati, in una delle quali, a Pittsburgh, in Pennysilvania, sabato notte sono morte tre persone.

Sparatoria al liceo

L’ennesimo episodio di violenza in un liceo è avvenuto al Central Visual and Perfroming Arts di Saint Louis, nel Missouri. Qui un ventenne, il presunto autore del gesto, avrebbe ucciso una ragazza adolescente e una donna adulta, ferendo altre sette persone, prima di morire in seguito alle ferite riportate nello scontro con la polizia.

Una “violenza assurda”: così la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha definito la sparatoria in una scuola di Saint Louis auspicando maggiori azioni per fermare la violenza da armi da fuoco.

Gli altri episodi

La tragedia di Saint Louis si verifica dopo un weekend di sangue nel Paese, dove non si placa la violenza delle armi. Tre persone sono morte e una persona è stata ferita ma è in condizioni stabili dopo una sparatoria a Pittsburgh sabato notte, riporta Abc news. A Long Island quattro adolescenti sono stati feriti sabato notte in un’altra sparatoria fuori da una festa, ha riferito la polizia precisando che gli spari sono arrivati da un’auto in corso attorno alla mezzanotte nella città di Freeport. I feriti – una ragazza e due ragazzi di 16 anni e un ragazzo di 14 anni, sono stati ricoverati in ospedale. Nessun ferito ma molta paura tra i clienti di un centro commerciale nella città di Roseville, in Michigan, dove uno o più uomini hanno aperto il fuoco e poi sono scappati. All’università Clark di Atlanta, in Georgia, quattro ragazzi sono stati feriti da spari partiti da una macchina che passava fuori dalla biblioteca, mentre otto persone sono state ferite durante una festa alla James Madison University in Harrisonburg, in Virginia. Per la sparatoria è stato arrestato un ventenne, Tyreaf Isaiah Fleming, che ora è accusato di tentato omicidio.

Lorenzo Cipolla: