Gli Stati Uniti starebbero valutando il riconoscimento dello Stato palestinese. L’indiscrezione è filtrata da Axios, che ha citato fonti informate. L’obiettivo, tramite questo espediente, sarebbe l’assottigliamento delle posizioni delle parti contrapposte sugli ostaggi ancora detenuti da Hamas. Nel frattempo, le Nazioni Unite denunciano, ancora una volta, le condizioni estreme della popolazioni di Gaza.
Stato palestinese, la posizione Usa
Il Dipartimento di Stato americano sta esaminando le opzioni per un possibile riconoscimento dello Stato palestinese. Lo riferisce Axios citando fonti informate secondo le quali il segretario di Stato Antony Blinken ha chiesto al suo team un’analisi di tutte le possibilità a disposizione degli Stati Uniti tra le quali: riconoscere lo Stato della Palestina; non usare il proprio veto per impedire al Consiglio di Sicurezza di ammettere la Palestina come stato membro dell’Onu; di incoraggiare altri paesi a riconoscere la Palestina.
L’Onu: “Gaza inabitabile”
La metà degli edifici della Striscia di Gaza sono danneggiati e il territorio palestinese è “inabitabile”, dopo quattro mesi di guerra condotta da Israele contro il movimento islamico Hamas. Lo ha stimato oggi l’Onu. Ci vorranno decine di miliardi di dollari per rendere nuovamente vivibile la stretta striscia di terra, sottolinea un rapporto della Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (Unctad).
Fonte: Ansa