La voce degli ultimi

giovedì 26 Dicembre 2024
13.6 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

giovedì 26 Dicembre 2024

USA 2024, esperti sicuri: “Aumenta il vantaggio di Harris”

La candidata democratica, secondo il sondaggio della Marquette Law School, avrebbe staccato ulteriormente il Tycoon

Il sondaggio della Marquette Law School conferma il vantaggio di Kamala Harris su Trump nella corsa alla Casa Bianca. Anzi, per gli esperti la candidata democratica avrebbe addirittura allargato la forchetta che la separa dall’ex presidente, tutt’altro che rassegnato, però, a lasciare troppo terreno. Il Tycoon annuncia battaglia al prossimo dibattito.

Harris in vantaggio su Trump

Kamala Harris è in vantaggio su Donald Trump del 6% (53% a 47%) tra i probabili elettori in un nuovo sondaggio della Marquette Law School, per la prima volta oltre il margine di errore (4,7%). Inoltre, da quando è diventata la candidata democratica, Harris è vista favorevolmente dal 47% e sfavorevolmente dal 50% degli elettori registrati, mentre il 3% afferma di non averne sentito parlare abbastanza.

Il Tycoon pr

“Smaschererò Kamala durante il dibattito nello stesso modo in cui ho smascherato il corrotto Joe, Hillary e tutti gli altri durante i dibattiti. Solo che penso che con Kamala sarà più facile!”: lo scrive su Truth Donald Trump, che ieri ha preannunciato un dibattito con la sua rivale Harris promettendo che presto ci saranno i dettagli. “Questa elezione riguarda l’economia, l’inflazione, le frontiere aperte (immigrazione illegale), il rispetto per la nostra nazione, la prevenzione della terza guerra mondiale e di una depressione come quella del 1929!”.

I passi di Kamala

Harris ha messo fine ieri nei suoi comizi al coro dei suoi fan che gridavano “lock him up” (“incarceratelo”) contro Donald Trump, a differenza del tycoon quando lo urlavano i suoi sostenitori contro la sua rivale Hillary Clinton. “Se ne occuperanno i tribunali, noi lo batteremo a novembre“, ha detto. La candidata presidenziale dem ha anche zittito alcuni contestatori filo palestinesi che gridavano “Kamala non puoi nasconderti, noi non voteremo per il genocidio”. “Sono qui perché credo nella democrazia. Credo che ogni voce conti. Ma ora sto parlando io”, ha replicato lei.

La reazione del Tycoon

Trump è sempre più frustrato e arrabbiato di fronte all’avanzata dei democratici e alla copertura mediatica riservata alla Harris. L’ex presidente, riporta il Washington Post, si lamenta incessantemente con i suoi amici e collaboratori. “E’ ingiusto che l’abbia battuto e che ora debba battere anche” Kamala Harris, ripete l’ex presidente riferendosi a Biden. La campagna di Trump resta comunque convinta che l’ex presidente a novembre vincerà. Trump terrà una “conferenza stampa generale” alle 14 a Mar-a-Lago, in Florida. Lo ha annunciato lui stesso su Truth. L’obiettivo, secondo i media e gli analisti, è togliere l’attenzione dei media dal nuovo ticket dem e frenare il suo slancio.

Walz, spunta un audio

Spunta una registrazione audio in cui Trump elogia la risposta di Tim Walz, come governatore del Minnesota, alle proteste del 2020 per l’uccisione di George Floyd, minando la linea di attacco repubblicana contro il neo vice della Harris nella corsa alla Casa Bianca. Trump, che voleva che le autorità statali prendessero misure severe per affrontare i disordini civili scoppiati in tutto il paese in risposta all’uccisione di George Floyd da parte della polizia a Minneapolis, aveva detto ai governatori in una conference call che Walz aveva risposto bene. “So che il governatore Walz è al telefono e abbiamo parlato, e sono pienamente d’accordo con il modo in cui ha gestito la situazione negli ultimi due giorni”, afferma l’allora presidente nella registrazione di una chiamata del primo giugno 2020 ottenuta da Abc News. “Sono stato molto contento degli ultimi due giorni, Tim“, prosegue Trump. “Hai chiamato un grande numero (di membri della guardia nazionale, ndr) e li hanno messi ko così velocemente che sembravano birilli”, aggiunge. JD Vance, il vice di Trump, aveva detto martedì durante un comizio che Walz “ha permesso ai rivoltosi di bruciare le strade di Minneapolis” e la deputata Marjorie Taylor Greene aveva affermato in un post su X che Walz “non ha fatto nulla mentre Minneapolis bruciava”.

Fonte: Ansa

Articolo precedente
Prossimo articolo

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario