La voce degli ultimi

martedƬ 5 Novembre 2024
20.1 C
CittĆ  del Vaticano

La voce degli ultimi

martedƬ 5 Novembre 2024

UNICEF: 69 MILIONI DI BAMBINI A RISCHIO MORTE ENTRO IL 2030

Sessantanove milioni di bambini con meno di 5 anni morirannoĀ entro il 2030 per cause prevedibili se non ci saranno interventi adeguati. Non solo:167 milioni vivranno in povertĆ ; 750 milioni di donne si saranno sposate da bambine; oltre 60 milioni di bambini in etĆ  da scuola primaria saranno esclusi dalla scuola. L’allarme arriva dall’Unicef nel rapporto annuale sullaĀ Condizione dell’infanzia nel mondo 2016 intitolato “La giusta opportunitĆ  per ogni bambino”, in cui si afferma tuttavia che importanti progressi sono stati fatti per la tutela dei minori.

Riferendosi ai progressi sostenuti, il rapporto dell’Unicef segnala che la mortalitĆ  per malattie come diarrea, pertosse, tetano, Aids ĆØ scesa da 5,4 milioni del 2000 a 2,5 milioni del 2015. In 29 paesi un numero uguale di bambini e bambine vanno a scuola e il numero delle persone che vivono in povertĆ  estrema si ĆØ ridotto quasi della metĆ  rispetto al 1990. I programmi per le vaccinazioni hanno diminuito dell’ 80% i decessi per morbillo dal 2000 al 2014, prevenendo cosƬ la morte di circa 1,7 milioni di bambini. Ma questi progressi, per l’Unicef, “non sono ancora equi”.

I bambini piĆ¹ poveri hanno il doppio delle probabilitĆ , rispetto a quelli piĆ¹ ricchi, di morire prima del loro quinto compleanno e di soffrire di malnutrizione cronica. Attualmente un bambino nato in Sierra Leone ha probabilitĆ  30 volte maggiori di morire prima dei 5 anni rispetto ad un bambino nato nel Regno Unito. Nell’Africa Subsahariana le donne corrono un rischio di mortalitĆ  materna pari a 1 su 36, mentre nei paesi ad alto reddito tale rischio ĆØ pari a 1 su 3.300.

La prospettiva piĆ¹ incerta ĆØ in Africa Sub Sahariana, dove almeno 247 milioni di bambini (2 su 3) vivono in condizioni di povertĆ  multidimensionale, deprivati di ciĆ² di cui hanno bisogno per sopravvivere e svilupparsi, e dove circa il 60% dei giovani tra i 20 e i 24 anni, che appartiene al quinto piĆ¹ povero della popolazione, ha meno di quattro anni di scolarizzazione alle spalle. Stando alle tendenze attuali, entro il 2030, in Africa sub Sahariana si verificheranno: la metĆ  delle morti per cause prevenibili dei 69 milioni di bambini, oltre la metĆ  dei 60 milioni di bambini che in etĆ  da scuola primaria non frequenterĆ  le scuole, 9 bambini su 10 vivranno in condizioni di povertĆ  estrema.

Il rapporto 2016 presenta un “quadro preoccupante per ciĆ² che il futuro riserva ai bambini piĆ¹ poveri del meno, a meno che i governi, i donatori, le organizzazioni internazionali e del mondo economico non accelereranno i propri sforzi a favore dei bisogni di questi bambini”. Dal rapporto emerge che “investire sui bambini piĆ¹ svantaggiati puĆ² dare benefici nell’immediato e nel lungo periodo. La diseguaglianza non ĆØ permanente o insormontabile”.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario