Il sito dell’Europarlamento riepiloga tutti i diritti dei viaggiatori indipendentemente dal mezzo pubblico che usano per raggiungere una meta
Proteggere i passeggeri
“Sia che si tratti di vacanze che di viaggi di lavoro, l’intoppo può essere dietro l’angolo, soprattutto durante il viaggio. Ritardi, cancellazioni e lo smarrimento dei bagagli possono rovinare la vacanza prima ancora che sia cominciata. Le regole Ue assicurano che i passeggeri siano protetti, indipendentemente dal mezzo che usano per viaggiare: aereo, treno, autobus o nave”.
Diritti dei viaggiatori
Il sito dell’Europarlamento riepiloga i diritti di chi viaggia con ogni mezzo pubblico, in giornate in cui accadono di sovente disservizi, ritardi, cancellazioni. “I membri del Parlamento europeo hanno fatto introdurre alcune regole che le compagnie dei trasporti sono obbligate a rispettare, come fornire pasti e alloggi e, in alcuni casi, anche rimborsi e risarcimenti”. Inoltre le compagnie “non possono più far pagare un biglietto più caro sulla base del luogo di residenza o della nazionalità di chi lo acquista”. Le leggi Ue garantiscono anche un’attenzione particolare ai viaggiatori con mobilità ridotta che hanno diritto a servizi di assistenza gratuiti.
Assistenza
I diritti dei passeggeri aerei dell’Ue si applicano “in determinate circostanze, ad esempio se il volo è all’interno dell’Ue o se parte dall’Ue verso un Paese non Ue. “Nel caso in cui venga negato l’imbarco, la compagnia aerea dovrebbe fornire assistenza gratuita che può comprendere un pasto, vitto e alloggio se necessario. La compagnia aerea deve anche offrire la possibilità di scegliere se ricevere un rimborso, una tratta alternativa o un volo di ritorno. I passeggeri a cui è stato negato l’imbarco hanno inoltre diritto a un risarcimento fino a 600 euro. Altre indicazioni e regole sono spiegate qui. I diritti dei passeggeri sono previsti anche per chi si muove in treno, autobus e mezzi marittimi.
Fonte: Angesir