Nel settantasettesimo giorno dallo scoppio della guerra in Ucraina, lo scorso 24 febbraio, proseguono bombardamenti sulle città, causando vittime anche tra i civili. Potenti esplosioni sono state segnalate stasera a Mykolaiv, riporta Ukraina 24. Intavolate intanto delle trattative per uno scambio di soldati russi con combattenti ucraini feriti nell’acciaieria Azovstal di Mariupol, città portuale sud-orientale. “Non c’è ancora nessun accordo”, ha dichiarato la vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk.
Vittima civile
Un attacco missilistico sulla regione orientale ucraina di Kharkiv ha provocato oggi la morte di un civile nella città di Lozova, ha riferito il sindaco Serhiy Zelensky citato dal giornale online ucraino Ukrainska Pravda. Nei raid è stato anche distrutto un magazzino di prodotti agricoli.
Lo scambio
L’Ucraina ha proposto alla Russia uno scambio tra la liberazione di soldati di Mosca fatti prigionieri e il via libera all’uscita dall’Azovstal, ha riferito la vicepremier di Kiev, che ha poi spiegato, citata dall’Ukrainska Pravda: “Non c’è ancora nessun accordo. Le trattative sono in corso“.
Azovstal
Un video pubblicato dall’agenzia d’informazione nazionale ucraina Ukrinform mostra una colonna di denso fumo nero levarsi dall’acciaieria Azovstal. Sempre Ukrinform, citando il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko, aveva parlato di un attacco non solo dal cielo e con l’artiglieria ma anche con i carri armati russi all’acciaieria e sul fatto che era divampato un incendio nel sito.
Notizia in aggiornamento