La guerra in Ucraina arriva al 175esimo giorno di guerra e purtroppo sale ancora il bilancio delle vittime civili dall’inizio del conflitto, lo scorso 24 febbraio.
Kharkiv
Almeno sei persone sono state uccise e 16 ferite in un bombardamento russo su Kharkiv, seconda città dell’Ucraina, hanno dichiarato le autorità locali, mentre il presidente Volodymyr Zelensky ha denunciato un “attacco spregevole e cinico”. Il sindaco di Kharkiv Igor Terekhov aveva inizialmente indicato su Telegram un bilancio di tre morti e dieci feriti, prima che il governatore regionale Oleg Sinegoubov lo rivedesse al rialzo. Situata a circa 40 chilometri dal confine con la Russia, nel nord-est dell’Ucraina, la città di Kharkiv è stata regolarmente bombardata dall’esercito russo dall’inizio dell’invasione a fine febbraio, ma le truppe di Mosca non sono mai riuscite a conquistare la città. Dall’inizio della guerra, nella regione di Kharkiv sono stati uccisi centinaia di civili, secondo il conteggio delle autorità. Le forze russe stanno attualmente concentrando la loro offensiva sull’Ucraina orientale e meridionale.
L’assistenza umanitaria
Il programma di assistenza umanitaria in denaro dell’Unicef ha raggiunto più di 350mila bambini in Ucraina, tra i quali 35mila minorenni con disabilità, che vivono in 120mila famiglie grazie alla distribuzione di 125 milioni di dollari. ll programma “Spilno”, lanciato il 31 marzo 2022 insieme al ministero delle Politiche Sociali, è stato creato per rispondere alle esigenze delle famiglie con bambini, che sono tra i gruppi più vulnerabili in Ucraina. “Questo programma aiuta le famiglie in crisi a fare ciò che ritengono sia meglio per i loro figli – ha commentato Murat Sahin, rappresentante dell’Unicef in Ucraina – . Nessuno meglio di un genitore o di un tutore è in grado di decidere come ottenere il massimo da questo sostegno”. Il programma Spilno dà la priorità alle famiglie con tre o più figli e a quelle che crescono almeno un bambino con disabilità in tutto il paese. Il gruppo target di beneficiari si basa su un rapporto sulla povertà infantile del 2020, che ha rilevato che il 47% delle famiglie ucraine vive in condizioni di povertà. Tra queste, l’81% delle famiglie con tre o più figli viveva al di sotto della soglia di povertà nazionale. Le famiglie possono registrarsi per l’assistenza e ricevere una risposta rapida attraverso una piattaforma online, con i candidati selezionati che ricevono una sovvenzione incondizionata. Una linea telefonica dedicata creata per assistere coloro che incontrano difficoltà nel presentare la domanda online, è stata fondamentale per supportare il processo di richiesta e consultare le famiglie vulnerabili sulle sovvenzioni in denaro.