Nel 125esimo giorno di guerra in Ucraina, si susseguono i raid russi su diverse regioni del Paese, con conseguente aumento del numero delle vittime civili nel conflitto. Non ci sono altri sopravvissuti sotto le macerie del centro commerciale di Kremenchuk, nell’Ucraina centrale, colpito ieri da un attacco missilistico russo. Lo ha riferito il ministro dell’Interno di Kiev, Denys Monastyrsky, citato da Ukrinform. Secondo l’ultimo bilancio ufficiale, le vittime accertate sono almeno 20.
Kharkiv
I russi hanno lanciato due missili su Kharkiv in serata, provocando un incendio nella parte meridionale della città. Lo riferisce “Public Kharkiv”, come riporta, Ukrainska Pravda.
Donetsk
E’ di un civile ucciso e altri 8 feriti il bilancio dei bombardamenti russi di oggi sulla regione orientale ucraina di Donetsk, ha riferito il governatore Pavlo Kyrylenko, citato dall’Ukrainska Pravda, precisando che i raid hanno colpito la località di Avdiivka. Inoltre, un civile è morto dopo essere stato ricoverato in ospedale a Kramatorsk insieme ad altre sette persone per le ferite riportate in precedenti attacchi nella vicina regione di Lugansk.
Kryvyj Rih
Le forze russe hanno compiuto oggi diversi raid sul distretto di Kryvyj Rih, la città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nell’oblast di Dnipropetrovsk. Secondo il capo dell’amministrazione militare locale Oleksandr Vilkul, citato da Ukrinform, un uomo di 31 anni è rimasto ferito in un bombardamento nel villaggio di Velyka Kostromka. Altri attacchi sono stati compiuti nell’area di Zelenodolsk.
Zelensky all’Onu
Il presidente Zelensky ha suggerito all’Onu di inviare una commissione d’inchiesta a Kremenchuk per indagare sugli attacchi missilistici contro i civili. Lo ha detto partecipando in video conferenza alla riunione del Consiglio di Sicurezza sull’Ucraina. Il leader ha chiesto anche un minuto di silenzio per le vittime.
Dnipro
Le forze russe hanno lanciato questo pomeriggio sei missili da crociera Kalibr contro la regione di Dnipro, nell’Ucraina centrale, quattro dei quali sono stati abbattuti dalla contraerea di Kiev, mentre due hanno distrutto un’infrastruttura ferroviaria e una fabbrica e una stazione di servizio ha preso fuoco. Lo ha riferito il governatore della regione di Dnipropetrovsk, Valentyn Reznichenko, citato da Ukrinform, precisando che i soccorritori sono al lavoro nel luogo degli attacchi e si scava tra le macerie in cerca di persone rimaste eventualmente intrappolate.