Doppio soccorso per le unità navali della Guardia costiera tunisina, che nel corso delle operazioni ha anche dovuto recuperare i cadaveri di otto persone che non sono sopravvissute all’affondamento nella propria imbarcazione.
I soccorsi
Tra mercoledì e giovedì scorso a largo di Sfax le autorità del Paese nordafricano avrebbero soccorso, riportano i media tunisini, citando il portavoce della direzione generale della Guardia nazionale Houssemeddine Jebabli, 13 persone.
I mezzi d’informazione tunisini riferiscono anche che le unità navali della Guardia costiera tunisina ieri hanno soccorso altri 33 migranti, provenienti dall’Africa subsahariana, dopo un naufragio. I superstiti si trovavano al largo di Sidi Mansour, nel governatorato di Sfax.