Tu chiamali se vuoi, fuoriclasse

L’Inghilterra soffre, va sotto, poi i colpi di Bellingham e Kane stendono una volitiva Slovacchia

Inghilterra
Foto © Image Sport

Cuore e coraggio non bastano alla Slovacchia per continuare a sognare. Finisce ai quarti l’avventura della squadra di Calzona, battuta dai colpi di due grandi interpreti dell’Inghilterra, Jude Bellingham ed Harry Kane che in due minuti, a cavallo tra la fine della prima frazione e l’inizio della seconda ribaltano il gol di Schranz.

Sblocca Schranz

Un primo tempo di marca slovacca, a sorpresa, con l’Inghilterra che continua a palese dubbi. Poco concreta la squadra di Southgate, che soffre la migliore interpretazione degli slovacchi che dopo due salvataggi di Pickford, il primo su Hanko, il secondo su Haraslin, trovano il vantaggio con Schranz. Aspetti l’Inghilterra e trovi la Slovacchia, con la squadra di Calzona che si fa preferire per tutti i primi quarantacinque minuti. Gioca bene e si diverte, non si fa intimorire dall’avversario e replica colpo su colpo alle manovre inglesi, peraltro senza troppe idee. Gli inglesi fanno flanella, gli slovacchi amano gioco e concretezza e alla mezz’ora mettono la freccia. Centro di Strelec, palla a Schranz che controlla e infila Pickford: 1-0 Slovacchia. Non era previsto, con l’Inghilterra incapace di affondare i colpi. Meritato il vantaggio per la squadra di Calzona.

Annullato gol a Foden

Cambia l’intensità inglese nella ripresa. Kane apre per Tripper che si fa largo in area, tocca per Foden che esplode la fetta di stadio inglese. Tutto fermo, posizione irregolare. Insiste la squadra dei Tre Leoni, ci prova subito Kane con palla che finisce in angolo. L’Inghilterra spinge, attacca a pieno regime ma si scopre al controgioco avversario. Strelec recupera una palla al limite, vede il portiere inglese fuori dai pali e tenta di sorprenderlo con un pallonetto, conclusione da dimenticare. Insiste l’Inghilterra che adesso schiaccia la Slovacchia, le idee ci sono, la testa meno e per la banda Calzona è facile bere un bicchiere d’acqua, mentre i minuti passano inesorabilmente.

Bellingham in pieno recupero

La Slovacchia continua a difendersi con tenacia e ordine, ma l’Inghilterra, continua ad attaccare anche se in maniera confusa. Occasionissima per Kane che si gira bene al limite ma non inquadra lo specchio della porta. Adesso gli inglesi attaccano a testa bassa, ma non trovano varchi, mentre i secondi passano inesorabilmente. È un assedio ma mancano le linee di passaggio. Sei di recupero, e adesso l’Inghilterra attacca senza soluzione di continuità. Assalto feroce ma senza vere e grandi idee da parte dei tedeschi. Serve il guizzo, che arriva prima dell’ultimo giro di lancette. Lo firma la stella del Real, Jude Bellingham che si fa trovare pronto sotto misura su una palla spizzata da Guehi e mette dentro con una splendida sforbiciata. Incredibile gesto atletico dell’attaccante del Madrid. È l’ultimo acuto: 1-1, adesso supplementari.

Decide Kane

Sessanta secondi dal via e l’Inghilterra opera il sorpasso. Mischione in area, Toney fa da sponda per Kane che fa esplodere la Schalke Arena: 2-1 Inghilterra. La partita si apre anche se la Slovacchia accusa il doppio colpo, con Perarik impreciso a due passi dalla porta. La Slovacchi attacca anche nel secondo supplementare, ma l’Inghilterra tiene botta, e non fa passare uno spillo. Il coraggio non basta, la Slovacchia torna a casa, a testa altissima. Passa l’Inghilterra che ai quarti incrocerà la Svizzera.