La nonna avrebbe chiamato la polizia riferendo che sua figlia, 27 anni, aveva ucciso cinque dei suoi figli a Solingen. È stato il figlio maggiore di 11 anni, dopo aver raggiunto in treno da solo la cittadina di Moechengladbach, a 60 km da Solingen , ad allertare la nonna. A detta della polizia di Wuppertal, il ragazzo sarebbe partito prima che la mamma tentasse il suicidio, ha spiegato il portavoce Jan Battenbreg all’ANSA, confermando gli elementi della tristissima vicenda.
La giovane donna aveva come obiettivo: suicidarsi. Bild, giornale tedesco, aggiunge che alle 13:46 la donna si è buttata sotto un treno della metropolitana alla stazione centrale di Dusseldorf, distante circa 35 chilometri da Solingen. È riuscita a sopravvivere, ma è gravemente ferita.
Dove sono stati ritrovati i corpi
I corpi senza vita delle tre sorelline di 1, 2, e 3 anni e dei due fratellini di 6 e 8 anni sono stati trovati dalle forze dell’ordine in un appartamento della Hasselstrasse a Solingen, città di 160 mila abitanti, famosa per la produzione di coltelli e spade. Qui i bambini vivevano con la mamma, al terzo piano di una palazzina grigia, attorno alla quale si sono raccolti vicini e passanti, scioccati dall’accaduto.
Il padre
Battenberg riferisce che: “Il padre non è sospettato e non ha partecipato in alcun modo ai fatti”. Continua, poi, aggiungendo che la causa della morte dei piccoli “è ancora da accertare”. Sembrerebbe, secondo le voci raccolte dai media locali, non confermate ancora dalla polizia, ai bambini potrebbero essere stati somministrati dei sonniferi, in quantità letali.