Una lunga sequenza sismica è stata registrata stanotte, 17 marzo, sulla costa occidentale della Calabria, davanti alle province di Cosenza e Catanzaro. Lo riporta l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Si sono registrati finora oltre 10 terremoti, il più forte dei quali alle 1:52 di magnitudo 3.9, con epicentro a 7 km da Nocera Terinese (Catanzaro) e Serra d’Aiello (Cosenza) e ipocentro a 33 km di profondità. Due repliche di magnitudo 3.4 e 3.5 si sono registrate rispettivamente alle 1:55 e alle 2:02. L’ultima scossa è stata registrata alle 2:20 dall’Ingv che ne ha dato notizia sul suo profilo social: “Nuovo #terremoto di magnitudo 2.3 ML (profondità 10.4 Km) in zona Costa Calabra nord-occidentale (Cosenza)”.
I commenti social
Non si segnalano danni a persone o cose, ma tanta paura. Molti i tweet e i commenti sull’hastag #TerremotoCalabria e #Ingv “Torniamo a dormire con la speranza che non ci siano altre scosse. Mai sentite così tante ravvicinate nella notte. Che spavento”, dice un utente. “Letto che ha ballato, serranda che tremava e cani del vicinato che a loro modo volevano avvertirci abbaiando a più non posso! Una notte insonne e un’alba che sembrava non arrivasse mai”; “’Anno bisesto, anno funesto’ ma si sta un po’ esagerando”; “Lo stato mentale di chi sta in quarantena col #Terremoto. Gli psichiatri faranno fortuna quando sarà finita. E gli psicofarmaci saranno come caramelle” scrivono altri utenti. E c’è chi, in tempi di coronavirus, preferisce scherzarci sopra: “Coronavirius italia: “STATE A CASA”. Terremoto “…..USCIAMO FUORiiiiii”; “Terremoto in Calabria in piena emergenza coronavirus! Le autorità: STATE SULLA SOGLIA!!!”; In Calabria abbiamo il #COVID19italia e il terremoto. Ni manca u meteorite e poi simu appostu”.
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