Le imprese edilizie, le banche o altri cessionari titolari di crediti da superbonus, sismabonus e bonus barriere architettoniche potranno ripartire i crediti in 10 anni.
Dal 2 maggio le imprese edilizie, le banche o altri cessionari titolari di crediti da superbonus, sismabonus e bonus barriere architettoniche potranno ripartire in 10 anni i crediti non ancora utilizzati per i quali è stata comunicata la prima opzione entro lo scorso 31 marzo.
Per farlo basterà utilizzare una nuova funzionalità disponibile dal mese prossimo nell’area riservata del sito dell‘Agenzia delle Entrate.
Lo comunica la stessa Agenzia in base al provvedimento firmato oggi dal direttore Ernesto Maria Ruffini, in attuazione delle ultime norme della legge sui crediti dei bonus edilizi.
Fonte: Ansa