Dovrebbe concludersi nella notte il recupero di una speleologa rimasta bloccata in una grotta a una cinquantina di metri di profondità nel varesotto, dopo che una caduta di massi le ha bloccato la risalita. Sul posto i soccorritori del 118 e le squadre di speleologi del soccorso alpino.
L’allarme
Una speleologa è rimasta bloccata in una grotta a meno 50 metri a Duno, in provincia di Varese. A quanto emerso l’allarme è scattato questo pomeriggio, quando la donna è stata colpita da una caduta di piccoli massi che le hanno sbarrato la risalita. Sul posto sono al lavoro i soccorritori del 118 e la squadra di speleologi del Soccorso Alpino. Le squadre sono al momento impegnate nelle operazioni di recupero.
I soccorsi
Ci vorrà qualche ora per riuscire a raggiungere la speleologa rimasta intrappolata a 50 metri di profondità. Sulle sue condizioni al momento non si hanno riscontri precisi, ma le squadre del soccorso alpino sono al lavoro da questo pomeriggio, quando è scattato l’allarme. Le operazioni sono difficoltose a causa delle pareti molto strette, gli speleologi e i colleghi del 118 contano di effettuare il recupero questa notte.
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Fonte Ansa