Calano ancora i pazienti ricoverati presso l’ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma, che ha rilasciato in mattinata il bollettino numero 57 dall’inizio dell’emergenza Covid-19. Rispetto alla giornata di ieri, in cui le persone in ricovero erano 214, il conteggio oggi si attesta a 202, 25 delle quali in necessità di supporto respiratorio. Salgono a 136, invece, i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, al momento 136. Dal nosocomio romano, in sostanza, confermano il “rafforzamento del trend di diminuzione del numero di ricoveri contemporaneamente all’aumento del numero di pazienti dimessi o trasferiti in Strutture a bassa complessità assistenziale”.
Genoma stabile
Nel frattempo, dal Laboratorio di Virologia dello Spallanzani, rende noto come il coronavirus Sars-Cov-2 abbia un genoma stabile, caratteristica che di fatto renderebbe più semplice la sperimentazione di vaccini: “La capacità di eseguire rapidamente il sequenziamento di più campioni clinici – ha spiegato il direttore Maria Rosaria Capobianchi – e di decifrare accuratamente i cambiamenti chiave nel codice genetico del virus è cruciale per conoscere meglio il SARS-CoV-2 e sviluppare strategie per combatterlo”. E ancora: “Grazie all’elevato potere di risoluzione realizzato con questo tipo di sequenziamento NGS, siamo in grado di analizzare la presenza di varianti anche minoritarie che si generano nel corso della replicazione virale. Questo in genere non è possibile con altri approcci di sequenziamento massivo (es. shotgun), poiché la copertura lungo il genoma non è uniforme ed è richiesta una carica virale molto alta per ottenere un sequenziamento completo ed informativo”.