Il Sottosegretario Alfredo Mantovano in visita alla Comunità Terapeutica della Papa Giovanni XXIII

Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, visita due strutture della Comunità Papa Giovanni XXIII fondata dal Servo di Dio don Oreste Benzi

Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, con Matteo Fadda, resposabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII, e don Aldo Buonaiuto, fondatore della testata In Terris e sacerdote della Comunità Papa Giovanni XXIII, nel corso della visita alle due strutture dell'Apg23

Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del consiglio, Alfredo Mantovano, si è recato in visita a due strutture della Comunità Giovanni XXIII, accompagnato da don Aldo Buonaiuto: il Villaggio della Gioia di Villafranca Forlì, un progetto che vede da oltre 15 anni diverse case famiglia unite nell’accogliere, donne con bambini e nuclei familiari con vari disagi e con complesse disabilità.

Il Sottosegretario ha ascoltato diversi associati che hanno raccontato il loro stile di vita che si basa sul principio del condividere direttamente la vita con gli ultimi, i più deboli e fragili della società. I piccoli e i poveri diventano parte integrante della famiglia allargata che prende il nome di casa famiglia originata dal fondatore, oggi Servo di Dio, don Oreste Benzi.

Il sottosegretario Mantovano si è intrattenuto anche con tutti gli accolti, ricevendo dai bambini diversi doni tra cui alcuni disegni preparati per l’occasione. Ha incoraggiato la Comunità a portare avanti questa straordinaria missione assicurando la vicinanza delle istituzioni e tutto il sostegno necessario.

A seguire, ha fatto visita alla Comunità terapeutica di Fornò presso il Santuario della Madonne della Grazie. Oltre al Prefetto della Provincia di Forlì, Rinaldo Argentieri, e il presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, Matteo Fadda, e responsabili della struttura e altri membri dell’associazione fondata dal Servo di Dio, don Oreste Benzi. Nel corso della visita alla struttura, ha incontrato circa cento ragazzi che stanno facendo il programma di recupero dalle tossicodipendenze. Due di loro hanno raccontato la loro testimonianza, di come la droga abbia stravolta la loro vita e di come questo percorso li stia aiutando. Il sottosegretario ha espresso forte interesse, apprezzamento e assicurato l’impegno del governo per sostenere questi progetti di concreta attenzione verso le persone con difficoltà, spesso vittime dell’indifferenza.