L’ospedale pediatrico di Idlib, in Siria, è stato colpito da una raid aereo che ha causato vittime tra pazienti e medici. Lo denuncia Save the Children secondo quanto riportato dalla Bbc. Nella struttura, la più grande della zona, vengono effettuati 300 parti al giorno. Non è chiaro per il momento il numero di morti e feriti né chi abbia sganciato le bombe.
Le immagini che circolano sul bombardamento mostrano parte dell’ospedale completamento distrutto. Nella struttura, precisa Save the Children che attraverso il suo partner Syria Relief la finanzia, vengono accolti oltre 1.300 donne e bambini ogni mese.
Numerosi ospedali e cliniche nelle zone ribelli della Siria hanno subito bombardamenti da parte dell’aeronautica siriana, soprattutto nella provincie di Idlib e di Aleppo. La settimana scorsa bombe piovute dal cielo hanno colpito in 24 ore quattro ospedali da campo e una banca del sangue nella zona ribelle e assediata di Aleppo, seconda città del Paese. Il conflitto in Siria ha fatto più di 280 mila morti e costretto alla fuga milioni di persone.