Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato il primo avviso per la presentazione dei progetti – finanziati con risorse PNRR – da parte delle scuole paritarie del primo e del secondo ciclo di istruzione per potenziare l’insegnamento delle materie Stem (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e multilinguistiche.
Apertura alle scuole paritarie
“Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato il primo avviso per la presentazione di progetti finanziati con risorse Pnrr da parte delle scuole paritarie del primo e del secondo ciclo di istruzione”. Lo scrivono in una nota le circa 100 associazioni del network. “Si incentiveranno nuove attività per percorsi di didattica innovativa oltre che per il rafforzamento di competenze scientifiche e linguistiche dei docenti, anche con l’ausilio di tecnologie digitali”.
Un passo in avanti
“L’apertura delle risorse Pnrr alle iniziative pubbliche di soggetti a tutti gli effetti pubblici, benché non appartenenti alla pubblica amministrazione rappresenta un passo che mancava. E molto!”, proseguono le associazioni. Infatti, ha più volte evidenziato il network “Sui tetti”, l’attuale assetto del Pnrr risente ancora di una scelta iniziale di stampo marcatamente centralista, che “ha pretermesso la partecipazione agli obiettivi dei corpi intermedi, con grave pregiudizio della sua efficacia”.
Un salto di qualità
“Pertanto – concludono -, questo passo coraggiosamente compiuto dal ministro Valditara di apertura alle scuole paritarie, non è solo di immediata efficacia per gli obiettivi del Pnrr e per le istituzioni scolastiche libere, sempre troppo discriminate, ma rappresenta anche un salto di qualità nel ricercare, finalmente, un metodo di governo sussidiario, che auspichiamo contagi presto altri percorsi virtuosi in tutti i comparti coinvolti dall’azione del Pnrr”.
Fonte: Angesir