Il compositore giapponese è passato alla storia per la colonna sonora del film “L’ultimo imperatore”, diretto da Bernardo Bertolucci, per il quale si aggiudicò il Premio Oscar di categoria (tra i nove vinti dalla pellicola). Primo step della lunga collaborazione con il regista italiano, che lo vedrà impegnato anche in “Il tè nel deserto” e “Piccolo buddha”. Nel 2015 ha lavorato alla colonna sonora di “Revenant – Redivivo”.
Addio a Ryuichi Sakamoto
Il musicista e compositore giapponese Ryuichi Sakamoto è morto all’età di 71 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. Lo ha reso noto la sua agenzia, a distanza di qualche giorno dalla scomparsa, avvenuta martedì.
Nato a Nakano nel 1952, e considerato uno dei primi sperimentatori tra la musica etnica orientale e i suoni elettronici dell’Occidente, Sakamoto aveva ricevuto numerosi riconoscimenti in carriera tra cui il premio Oscar nel 1987 per la colonna sonora del film “L’Ultimo imperatore”, diretto dal regista italiani Bernardo Bertolucci.
Fonte: Ansa