Inizia bene l’Europa League per le italiane: la Roma sbanca Tiraspol battendo lo Sheriff per 2-1. Decide un gol di Lukaku. Bene anche l’Atalanta che a Bergamo piega il Rakow per 2-0. In Conference pari della Fiorentina a Genk.
Roma, esordio vincente
Non bella ma vincente. La Roma inizia la stagione d’Europa con un successo esterno, a Tiraspol contro lo Sheriff. Finisce 2-1 per i giallorossi. Partita bruttina, soprattutto nel primo tempo con zero occasioni. Roma lenta e prevedibile, unica occasione per i padroni di casa, con Mbekeli che colpisce il palo. Al tramonto della prima frazione, il vantaggio giallorosso. Punizione di Paredes, subentrato a Renato Sanches infortunato, deviazione prima di Talal poi di Kili e palla in rete, ma gol assegnato dalla Uefa al centrocampista giallorosso. Nella ripresa subito il pari di Tovar sugli sviluppi di un calcio d’angolo prima del definitivo 2-1 firmato Lukaku. Non bella, ma almeno vincente. Nel girone della Roma, lo Slavia Praga si è imposto in trasferta a Ginevra contro il Servette per 2-1.
Dea senza freni
Inizia col piede giusto l’avventura europea dell’Atalanta che al Gewiss di Bergamo ha la meglio sul Rakow per 2-0, ma deve attendere la ripresa per portare a casa il risultato. Primo tempo dominato dai nerazzurri che però non monetizzano davanti agli ospiti che pensano solo a difendersi. E’ un dominio totale, occasioni per Muriel, Lookman, ma senza gonfiare la rete avversaria. La gara si sblocca nella ripresa con l’ex Milan De Katelaere che la sblocca con uno stacco imperioso in area correggendo in rete un cross di Zappacosta. Gli ospiti crollano definitivamente e la Dea dilaga sul piano del gioco fino a trovare il gol del raddoppio a quindici dalla fine grazie al subentrato Ederson che di testa mette dentro un cross al bacio di Ruggieri. Poi, tanta accademia fino alla fine, con la vittoria, nettissima, dell’Atalanta. Nell’altra partita del girone, lo Sporting Lisbona si è imposto in trasferta per 2-1 sul campo dello Sturm Graz.
Conference: Fiorentina pari a Genk
Cercava la prima vittoria, ma si è dovuta accontentare di un pari la Fiorentina all’esordio in Conference League. A Genk finisce 2-2 un match costantemente sull’altalena. Sblocca subito Ranieri, poi il pari di Zeqiri a stretto giro. Ma la Viola è ispirata, Ranieri è in giornata e mette il sigillo al nuovo vantaggio per la squadra di Italiano. La Fiorentina domina, spreca però due ghiotte palle gol, e nel finale subisce la beffa del pareggio firmato da in serata di McKenzie. E in pieno recupero il Genk rischia il sorpasso, a salvare i Viola il palo. Finisce 2-2, mentre nell’altra partita del girone, gli ungheresi del Ferencvaros hanno battuto a Budapest il Cukarcki per 3-1.