In provincia di Pavia i proprietari di un ristorante, prima di partire per le ferie, invitano i bisognosi della zona a recarsi a prendere il cibo in scadenza e in poche ora accorrono in molti
Come nasce l’atto di generosità
Chiudono il locale per le ferie e, prima di imbarcarsi sul volo per Minorca, donano il cibo in scadenza ai concittadini e a chi ne ha bisogno.
Succcede a Robbio, vicino a Pavia, dove, Federico Burlone, 29 anni, e Sara Rossetti, 24, fidanzati e titolari da poco meno di un anno dell’Angolino, un attimo prima di abbassare la saracinesca hanno avuto un’idea generosa. “Stavo svuotando il frigorifero e avevo già i sacchi pronti dove gettarlo – racconta Federico all’AGI -. Ho visto che molti prodotti freschi erano in scadenza o deperibili prima della data di riapertura. Così ho scritto un post sui social invitando chiunque volesse a venire a prenderlo. Pensavo che non venisse nessuno e invece…”.
In tanti hanno raccolto l’invito
Nel giro di pochi minuti si sono presentate tante persone e hanno trovato un piccolo tesoro gastronomico a loro disposizione. Pacchi di pasta fresca, carne, carciofi, stracciatella, gorgonzola, salumi e molto altro.
L’appello è stato raccolto anche dai ragazzi del Leo Club Biraga, associazione filantropica, che hanno chiesto di poter distribuire parte del cibo a chi è in difficoltà. Nel giro di poche ore il frigo dell”Angolino’ era vuoto e decine di robbiesi e non avevano scorte fresche in vista del Ferragosto. Sara e Federico hanno aperto da un anno il locale “con l’obbiettivo di diventare un punto di riferimento, soprattutto per i giovani del paese che altrimenti vanno altrove. Alla sera andiamo avanti `a oltranza´, fino a che ci sono ragazzi si tira avanti. È stato un anno intenso, ora ci meritiamo davvero una vacanza!”.
Fonte: Agi