La voce degli ultimi

domenica 24 Novembre 2024
4.8 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

domenica 24 Novembre 2024

Messa di Requiem a Firenze, Mattarella: “Rinsalda il legame dei cittadini”

In occasione del Maggio Musicale Fiorentino il ricordo delle vittime della pandemia. Il Capo dello Stato: "Non disperdiamo le virtù civiche mostrate in quei giorni"

“Mantenere memoria di uno dei momenti più difficili e dolorosi che la Repubblica italiana si è trovata ad affrontare contribuisce a rinsaldare nei cittadini i legami di amicizia e di solidarietà ed esorta a non disperdere le virtù civiche manifestate in quei giorni”. Queste le parole che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rivolge al Maggio Musicale Fiorentino, in occasione della Messa da Requiem. Un’iniziativa dedicata alle vittime della pandemia (di Firenze ma, idealmente, di tutta Italia) e che, secondo il Capo dello Stato, rappresenta un simbolo di unità e vicinanza reciproca che lega tutti gli italiani. Accomunati, senza distinzioni, dal dramma del coronavirus.

Solidarietà e vicinanza

Come scritto da Mattarella al sindaco di Firenze, Dario Nardella, “l’iniziativa di concerti straordinari del Maggio Musicale Fiorentino dedicati al ricordo delle vittime del coronavirus a Firenze riveste un grande significato e desidero far pervenire a lei, al maestro Mehta, all’Orchestra, al Coro e a tutti i partecipanti il mio apprezzamento. Ai familiari delle vittime rinnovo sentimenti di solidarietà e di vicinanza”.

Mattraella, un messaggio ai sanitari

Anche in questa occasione, il Capo dello Stato ha voluto ricordare l’impegno instancabile dei sanitari durante i duri mesi della pandemia. “Rivolgo un saluto particolarmente caloroso – ha detto Mattarella – a tutti i sanitari, di ogni ruolo e funzione, presenti al concerto in rappresentanza dell’intera categoria. Sono a conoscenza dello spirito di solidarietà, della professionalità e dell’abnegazione che li ha guidati durante i giorni più duri della pandemia, alle prese con un morbo sconosciuto, con l’impennata esponenziale dei contagi e chiamati a prendere decisioni rapide e impegnative”. “A loro – ha concluso – come ai loro colleghi di tutta Italia va espressa la riconoscenza dei nostri concittadini“.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario