Mai così tanti dolci Made in Italy sulle tavole mondiali, con le esportazioni che fanno segnare il record storico nel 2023 con circa 9,2 miliardi di euro grazie a un incremento del 9% in valore.
La fiera
E’ quanto emerge da una proiezione della Coldiretti su dati Istat diffusa in occasione del Sigep, il Salone Internazionale della gelateria, pasticceria, panificazione, caffè e cioccolato, il principale appuntamento fieristico per il settore che si svolge a Rimini. Nonostante l’aumento dei costi energetici e delle materie prime, l’arte dolciaria italiana – sottolinea la Coldiretti – conquista i mercati esteri spinta dalla voglia di qualità che la produzione tricolore garantisce.
I dati
Il principale mercato è la vicina Francia, dove gli acquisti sono cresciuti del 9% arrivando a rappresentare circa un settimo delle esportazioni totali, seguita a poca distanza dalla Germania (+12%) mentre al terzo posto ci sono gli Stati Uniti dove le spedizioni restano sostanzialmente stabili (-2%). Ma gelati e dolci conquistano – rileva Coldiretti – anche dagli inglesi (+9%) ai cinesi (+6%).
Prandini: “Sbloccare le infrastrutture”
“Per sostenere il trend di crescita dell’enogastronomia nazionale serve ora agire sui ritardi strutturali dell’Italia e sbloccare tutte le infrastrutture che migliorerebbero i collegamenti tra sud e nord del paese, ma anche con il resto del mondo per via marittima e ferroviaria in alta velocità, con una rete di snodi composta da aeroporti, treni e cargo” sottolinea il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare l’importanza di cogliere l’opportunità del PNRR per modernizzare la logistica nazionale.
Fonte Ansa