A Kremenchuk, nella regione di Poltava nell’Ucraina centrale, è stato colpito il centro commerciale Amstor, a 300 metri dalla stazione ferroviaria. Lo ha riferito la viceministra degli Esteri di Kiev Emine Dzhaparova, citata dal giornale online Ukrainska Pravda, secondo cui all’interno c’erano molte persone che si erano recate a fare acquisti in un supermercato. L’edificio, ha aggiunto, non ha nulla a che fare con “l’azione militare” delle forze ucraine. Mentre continua l’opera dei soccorritori, il bilancio provvisorio delle vittime è salito ad almeno 13 morti e 56 feriti. Lo ha detto il governatore regionale della Poltava, Dmytro Lunin, citato dai media internazionali. Il bilancio, ha aggiunto, è destinato a crescere ulteriormente.
Sindaco: “Luogo irrilevante per le ostilità”
L’attacco missilistico russo su Kremenchuk “è avvenuto in un luogo molto affollato“, per questo “ci sono morti e feriti”, ha riferito il sindaco della città Vitaly Maletsky. “L’attacco missilistico su Kremenchuk è avvenuto in un luogo molto affollato, che è al 100% irrilevante per le ostilità. Ci sono morti e feriti”, ha scritto il sindaco sulla sua pagina Facebook, come riporta l’agenzia ucraina Unian. Secondo il governatore Lunin, inoltre, 21 persone sono rimaste ferite e ricoverate in ospedale, 6 di loro in gravi condizioni. In aggiunta, 29 persone hanno ricevuto cure ambulatoriali, senza ricovero, tra cui due bambini.
Il video
“Siamo vivi”: sono le parole che si sentirebbero urlare in un video, girato presumibilmente con un cellulare, all’interno del centro commerciale di Kremenchuk colpito questo pomeriggio mentre era pieno di gente, riporta Ansa. Nelle immagini pubblicate da Anton Geraschenko, consigliere del ministero dell’Interno di Kiev, si vedrebbe un uomo che corre tra le macerie dell’edificio in fiamme per una quarantina di secondi, finché non riesce a uscirne.
La condanna del G7
“Condanniamo solennemente l’abominevole attacco a un centro commerciale a Kremenchuk. Siamo uniti all’Ucraina nel piangere le vittime innocenti di questo attacco brutale. Gli attacchi indiscriminati a civili innocenti costituiscono un crimine di guerra. Il presidente russo Putin e i responsabili saranno tenuti a renderne conto”, si legge in una dichiarazione dei leader del G7.
Kharkiv
Si aggrava il bilancio dei raid russi compiuti nelle ultime ore nella regione orientale ucraina di Kharkiv. Le vittime accertate sono almeno tre, mentre altre 15 persone risultano ferite, tra cui bambini. Lo ha riferito Natalia Popova, consigliera del governatore regionale, citata dall’Ukrainska Pravda.