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Raid missilistico su Odessa, colpita la cattedrale

Ancora un raid notturno sulla città sul Mar Nero: danneggiata gravemente la facciata della Cattedrale della Trasfigurazione. Zelensky: "Nessuna scusa per il male russo"

Quinta notte di attacchi sulla città di Odessa, nel sud dell’Ucraina. Dopo aver concentrato i raid prevalentemente sulla zona del porto, i russi avrebbero ora diversificato gli obiettivi, danneggiando gravemente anche la Cattedrale della Trasfigurazione. Usati diversi tipi di missili.

Raid su Odessa

Attacco notturno delle forze russe su Odessa, il governatore ha riferito della morte di un civile e poi del ferimento di una ventina di persone, tra cui 4 bambini. Secondo Kiev, i russi hanno usato almeno cinque tipi di missili. Gravemente colpita la cattedrale della Trasfigurazione, storico luogo di culto, ma anche edifici residenziali ed infrastrutture portuali. Il presidente ucraino Zelensky promette una rappresaglia.

Colpita anche la cattedrale

L’attacco russo su Odessa che la notte scorsa ha provocato almeno un morto non ha risparmiato la cattedrale della Trasfigurazione: lo ha reso noto il Consiglio comunale della città. Le immagini di ciò che resta dello storico luogo di culto circolano già sulla rete e mostrano un lato della facciata completamente distrutto, oltre a ingenti danni provocati all’interno della cattedrale. Completata nel 1808, la cattedrale venne demolita dalle autorità sovietiche nel 1936 e fu ricostruita tra il 1999 e il 2003.

Le armi utilizzate

Nel corso dell’attacco della notte scorsa su Odessa, le forze russe hanno usato almeno cinque tipi di missili: lo ha reso noto il Comando operativo Sud dell’esercito di Kiev, come riporta Ukrinform. I russi hanno usato nell’attacco missili Kalibr, Oniks, Kh-22, Iskander-K e Iskander-M. “Una parte significativa dei missili è stata distrutta dalle forze di difesa aerea”, si legge in un comunicato. “Il resto ha causato la distruzione delle infrastrutture portuali”, oltre a danni a edifici residenziali. Colpita ance la cattedrale della Trasfigurazione, principale luogo di culto cristiano ortodosso della città.

Zelensky: “Una rappresaglia”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha scritto su Twitter che ci sarà una rappresaglia per gli attacchi russi su Odessa: “Missili contro città pacifiche, contro edifici residenziali, contro una cattedrale…Non ci sono scuse per il male russo. Questo male perderà. E ci sarà sicuramente una rappresaglia contro i terroristi russi che hanno attaccato Odessa. Sentiranno questa rappresaglia”, ha affermato.

Fonte: Ansa

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